Un esilio complesso: senzatetto ed esclusione sociale in Canada

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Titolo originale:

A Complex Exile: Homelessness and Social Exclusion in Canada

Contenuto del libro:

Ogni anno in Canada oltre 235.000 persone fanno couch surfing, alloggiano in rifugi di emergenza e vivono per strada. Ma la mancanza di sicurezza abitativa è solo una delle barriere che le persone senza dimora devono affrontare.

Come mostra A Complex Exile, il settore dei senzatetto rafforza inavvertitamente anche l'esclusione sociale. Le politiche, le pratiche e i modelli di finanziamento che esistono per ospitare i senzatetto, promuovere l'inclusione sociale e fornire assistenza per la salute mentale formano un complesso industriale per i senzatetto. Queste pratiche enfatizzano la responsabilità personale e le risposte individuali che, in ultima analisi, servono a escludere sottilmente le persone in strada, con effetti profondamente negativi per le persone senza dimora. Erin Dej esplora come negli ultimi due decenni si sia passati dalla gestione alla prevenzione e alla fine del fenomeno dei senzatetto. Tuttavia, questo movimento si è tradotto in una maggiore attenzione alle risposte individuali al problema dei senzatetto: gli individui sono incaricati di "aggiustare" se stessi per assicurarsi un alloggio e rientrare nella società tradizionale. Questo libro dimostra che le cause e le risposte al fenomeno dei senzatetto sono state ampiamente medicalizzate, limitando la discussione su fattori strutturali e sistemici come la disuguaglianza di reddito, la discriminazione e l'inaccessibilità degli alloggi.

A Complex Exile va oltre le prospettive bio-mediche e psicologiche sul fenomeno dei senzatetto, delle malattie mentali e delle dipendenze per chiedere una risposta socialmente trasformata al fenomeno dei senzatetto in Canada.

Oltre agli studiosi di sociologia, lavoro sociale, psicologia, legge e studi di genere, quest'opera troverà un pubblico tra i responsabili delle politiche per i senzatetto, i fornitori di servizi e i sostenitori della giustizia sociale.