Un acciarino in tre atti

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Titolo originale:

A Tinderbox in Three Acts

Contenuto del libro:

Selezionato da Aracelis Girmay, A Tinderbox in Three Acts è allo stesso tempo elegia ed esegesi, fatto e invenzione.

Nella sua quarta raccolta di poesie, Cynthia Dewi Oka racconta in forma lirica il genocidio anticomunista del 1965 che, guidato dall'esercito indonesiano e con l'assistenza americana, cancellò e devastò milioni di vite in Indonesia. Sotto la dittatura del Nuovo Ordine, che ha governato con il terrore per oltre tre decenni, gli autori delle uccisioni sono stati celebrati come eroi nazionali, mentre i sopravvissuti sono stati sistematicamente messi a tacere. Attingendo a documenti di Stato americani declassificati solo negli ultimi anni, Oka dà forma e voce ai fantasmi che continuano a perseguitare le generazioni successive nonostante decenni di amnesia e disinformazione prodotte dallo Stato.

Al servizio del recupero di ciò che non deve essere ricordato, A Tinderbox in Three Acts ripropone il lessico asettico del discorso ufficiale, immagina una sintassi emotiva per l'impensabile e impiega modalità sinestetiche di percezione per trasmettere ciò che supera il linguaggio. Qui il confine tra coscienza individuale e collettiva è labile. Qui la storia, in quanto artefatto dei potenti, viene superata dalla memoria incerta delle persone che il potere ha cercato di distruggere. Dove la memoria fallisce, ecco che la poesia onora i disonorati, i traditi, i perduti e gli ancora attesi.