Trovare lo spazio perduto: Teorie di progettazione urbana

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Trovare lo spazio perduto: Teorie di progettazione urbana (Roger Trancik)

Recensioni dei lettori

Riepilogo:

Il libro è stato accolto con favore per la sua perspicace esplorazione del design urbano e del concetto di “spazio perduto”, fornendo idee pratiche per migliorare gli spazi pubblici. I lettori ne apprezzano la chiarezza e l'utilità per chiunque sia coinvolto nella pianificazione urbana.

Vantaggi:

Arriva in tempo, è facile da capire, offre spunti pratici, ha un contenuto interessante, è utile per la progettazione urbana, identifica e affronta il concetto di “spazio perduto”.

Svantaggi:

Non sono stati segnalati potenziali inconvenienti del libro.

(basato su 4 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

Finding Lost Space: Theories of Urban Design

Contenuto del libro:

Il problema dello "spazio perduto", o dell'uso inadeguato dello spazio, affligge oggi la maggior parte dei centri urbani. L'automobile, gli effetti del Movimento Moderno nella progettazione architettonica, le politiche di rinnovamento urbano e di zonizzazione, il predominio degli interessi privati su quelli pubblici e i cambiamenti nell'uso del suolo nei centri urbani hanno portato alla perdita dei valori e dei significati tradizionalmente associati allo spazio aperto urbano.

Questo testo offre un esame completo e sistematico della crisi della città contemporanea e dei mezzi per affrontarla. Finding Lost Space ripercorre le principali teorie di progettazione dello spazio urbano emerse negli ultimi ottant'anni: i principi di Sitte e Howard; l'impatto e le reazioni al movimento funzionalista; i progetti sviluppati dal Team 10, da Robert Venturi, dai fratelli Krier e da Fumihiko Maki, per citarne alcuni. Oltre alle discussioni sui precedenti storici, vengono esplorati gli approcci contemporanei alla progettazione dello spazio urbano.

Casi di studio dettagliati di Boston, Massachusetts, Washington, D.C., Goteborg, Svezia, e dell'area Byker di Newcastle, Inghilterra, dimostrano la necessità di un approccio progettuale integrato, che tenga conto delle teorie della figura-terra, del collegamento e del luogo nella progettazione dello spazio urbano. Queste teorie e i loro singoli punti di forza e di debolezza sono definiti e applicati nei casi di studio, dimostrando come funzionino bene in contesti diversi.

Questo testo si rivelerà prezioso per studenti e professionisti nei campi dell'architettura, dell'architettura del paesaggio e della pianificazione urbana. Finding Lost Space sarà un testo fondamentale per i progettisti urbani della prossima generazione.

È il primo libro del settore ad assorbire le lezioni della reazione postmoderna, compreso il lavoro dei fratelli Krier e di molti altri, e a integrarle in una teoria coerente e in una serie di linee guida per la progettazione. Senza polemiche, Roger Trancik affronta la questione più importante dell'architettura e dell'urbanistica di oggi: come possiamo riconquistare nelle nostre città distrutte un ambito pubblico fatto di spazi urbani saldamente modellati, coerentemente collegati e umanamente significativi? Robert Campbell, AIA Architetto e critico di architettura Boston Globe.

Altre informazioni sul libro:

ISBN:9780471289562
Autore:
Editore:
Lingua:inglese
Rilegatura:Copertina morbida
Anno di pubblicazione:1986
Numero di pagine:256

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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)