Punteggio:
Le recensioni di “M Train” di Patti Smith evidenziano un libro complesso che intreccia i suoi ricordi, le riflessioni sulla perdita e quelle sull'arte e sulla vita. Lo stile narrativo, non lineare e poetico, presenta una miscela di malinconia e umorismo, catturando le sue esperienze con profonde riflessioni su amore, dolore e creatività. Mentre molti lodano la sua autenticità e la capacità di evocare emozioni, altri trovano che il libro manchi di direzione e coerenza.
Vantaggi:⬤ Prosa avvincente e autentica che attira i lettori.
⬤ Temi riccamente intrecciati di perdita, amore e arte.
⬤ Offre approfondimenti sulla vita e sul processo creativo di Smith.
⬤ Stile evocativo e poetico che risuona con i lettori.
⬤ Adatto a chi apprezza le narrazioni riflessive e non lineari.
⬤ Momenti di umorismo che forniscono un equilibrio ai temi più pesanti.
⬤ La struttura narrativa non lineare e spesso sconclusionata può creare confusione.
⬤ Alcuni lettori si sentono scollegati a causa di riferimenti vaghi o della mancanza di contesto.
⬤ Mancanza di profondità nell'esplorazione di relazioni significative, come quella con il marito defunto.
⬤ Alcuni lo trovano noioso o eccessivamente autoindulgente.
⬤ Non è coinvolgente come il suo precedente lavoro, “Just Kids”, per chi si aspetta uno stile simile.
(basato su 604 recensioni dei lettori)
M Train
EDIZIONE RIVISTA CON CINQUEMILA PAROLE DI MATERIALE BONUS E NUOVE FOTOGRAFIE.
M Train inizia nel piccolo caffè del Greenwich Village dove la Smith si reca ogni mattina per un caffè nero, riflette sul mondo com'è e sul mondo com'era e scrive sul suo taccuino. Attraverso una prosa che si muove fluidamente tra sogno e realtà, passato e presente, e attraverso un paesaggio di aspirazioni e ispirazioni creative, viaggiamo verso la Casa Azul di Frida Kahlo in Messico; verso una riunione di una società di esploratori artici a Berlino; verso uno sgangherato bungalow in riva al mare a Far Rockaway a New York che Smith acquista poco prima che si abbatta l'uragano Sandy; e verso le tombe di Genet, Plath, Rimbaud e Mishima.
Intrecciano le riflessioni sul mestiere dello scrittore e sulla creazione artistica. Anche qui ci sono ricordi singolari della vita della Smith nel Michigan e della perdita irrimediabile del marito, Fred Sonic Smith. Intrecciando la disperazione con la speranza e la consolazione, illustrato con le sue polaroid, M Train è una meditazione sui viaggi, sugli spettacoli polizieschi, sulla letteratura e sul caffè. È un libro potente e profondamente commovente di una delle più straordinarie artiste in attività oggi.
© Book1 Group - tutti i diritti riservati.
Il contenuto di questo sito non può essere copiato o utilizzato, né in parte né per intero, senza il permesso scritto del proprietario.
Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)