Tracce di Hiroshima, 10: tempo, spazio e dialettica della memoria

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Titolo originale:

Hiroshima Traces, 10: Time, Space, and the Dialectics of Memory

Contenuto del libro:

Ricordare Hiroshima, la città cancellata dal primo attacco nucleare al mondo, è stato un processo complicato e intensamente politicizzato, come si evince dalla sensibile indagine di Lisa Yoneyama sulla “dialettica della memoria”. L'autrice esplora i testi non convenzionali e le dimensioni della cultura coinvolte nella costituzione delle memorie di Hiroshima - tra cui le controversie sui testi di storia, i discorsi sul turismo della città e i progetti di rinnovamento urbano, le campagne per la conservazione delle rovine atomiche, le pratiche testimoniali dei sopravvissuti, le narrazioni dell'etnia coreana sul colonialismo giapponese e il discorso femminilizzato sulla pace - al fine di illuminare la politica della conoscenza sul passato e sul presente.

Nel modo in cui le battaglie per la memoria si sono espresse come lotte materiali sul paesaggio urbano stesso, vediamo che non tutti condividono il ricordo dominante del disastro di Hiroshima, con il suo particolare senso di passato, nostalgia e modernità. La politica del ricordo, nell'analisi di Yoneyama, è costituita da molteplici e contraddittori sensi del tempo, dello spazio e della posizionalità, elementi che sono stati profondamente condizionati dal tardo capitalismo e dall'intensificarsi della consapevolezza delle realtà post-guerra fredda e postcoloniali.

Hiroshima Traces, oltre a chiarire il discorso che circonda questa indimenticata catastrofe, riflette sulle domande che accompagnano ogni tentativo di recuperare esperienze emarginate o messe a tacere. In un momento in cui le memorie storiche di tutto il mondo appaiono contemporaneamente minacciose e in pericolo di cancellazione, Yoneyama si chiede come gli atti di memoria possano servire alla causa della conoscenza senza essere cooptati e privati delle loro qualità inquietanti e autocritiche.