Tra estero e famiglia: Migrazione di ritorno e costruzione dell'identità tra coreani americani e coreani cinesi

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Titolo originale:

Between Foreign and Family: Return Migration and Identity Construction Among Korean Americans and Korean Chinese

Contenuto del libro:

Between Foreign and Family esplora l'impatto delle incoerenti regole di inclusione ed esclusione etnica sulla vita economica e sociale dei coreani americani e dei coreani cinesi che vivono a Seoul. Questi attori fanno parte di un numero crescente di migranti di ritorno, membri di una diaspora etnica che migrano "di nuovo" verso la patria ancestrale da cui le loro famiglie sono emigrate.

Basandosi su osservazioni etnografiche e dati di interviste, Helene K. Lee mette in luce le "logiche del transnazionalismo" che modellano le relazioni tra questi migranti di ritorno e i loro datori di lavoro, colleghi di lavoro, amici, familiari e lo Stato sudcoreano.

Se da un lato la coreanità segna questi migranti di ritorno come outsider che non si sentono mai veramente a casa negli Stati Uniti e in Cina, dall'altro li intrappola in uno spazio liminale in cui non sono né completamente familiari né completamente stranieri in Corea del Sud. La migrazione di ritorno rivela come la costruzione dell'identità etnica non sia un fatto indiscutibile e universale definito da sangue e ascendenza, ma un processo contestato e disomogeneo informato dall'interazione di etnia, nazionalità, cittadinanza, genere e storia.