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Il libro di Ed West offre un'esplorazione stimolante e illuminante del declino del conservatorismo, in particolare tra le giovani generazioni nel Regno Unito e negli Stati Uniti. La narrazione combina aneddoti personali e analisi politiche, rendendola accessibile e coinvolgente. Sebbene molti lettori apprezzino la sua arguzia e le sue riflessioni, alcuni criticano il libro per la ripetitività delle argomentazioni e l'insularità percepita.
Vantaggi:Stile di scrittura arguto e coinvolgente che combina aneddoti personali e analisi politica.
Svantaggi:Riflessioni ponderate sullo stato del conservatorismo e sulle sue sfide.
(basato su 38 recensioni dei lettori)
Tory Boy: Memoirs of the Last Conservative
perspicace, toccante e a tratti esilarante" The Times
Esplorando il motivo per cui i conservatori hanno perso quasi tutte le discussioni politiche dal 1945, Ed West analizza questa infinita litania di fallimenti dalla prospettiva di uno dei perdenti, in modo semi-autobiografico e autoironico.
Dagli anni Cinquanta il mondo occidentale ha vissuto un enorme cambiamento culturale, paragonabile all'ascesa del cristianesimo durante il tardo periodo romano e alla rivoluzione religiosa del XVI secolo scatenata da Martin Lutero. Entrambe hanno portato a profondi cambiamenti nelle idee pubbliche sulla moralità e sulla sessualità, e infine a "guerre culturali" tra due gruppi profondamente opposti. Oggi stiamo assistendo a una sorta di seconda Riforma, ed è per questo che sarà lunga, dolorosa e noiosa, ed entrambe le parti diventeranno sempre più idiote e isteriche, proprio come un tempo le divisioni religiose spingevano cattolici e protestanti a una prolungata follia.
I conservatori, come i pagani e i cattolici prima di loro, sono decisamente dalla parte dei perdenti. Il futuro appare progressivo e la loro sconfitta è inevitabile, parte di un "arco di storia" che conduce irrimediabilmente a un'utopia progressista in cui loro vengono lasciati nella pattumiera. Come Barack Obama ha detto di Al-Qaeda, un altro gruppo di ragazzi non del tutto a proprio agio con il mondo moderno, i conservatori sono "piccoli uomini dalla parte sbagliata della storia".
Troppe polemiche e articoli sulla destra sono noiosamente urlati, e troppo pochi esplorano dove le loro argomentazioni sono cadute nel vuoto e perché la gente trova i conservatori così ripugnanti. Small Men on the Wrong Side of History vuole essere il raro libro conservatore che piacerà a qualcuno di sinistra.
West esaminerà alcune delle idiozie della destra moderna e le strane caratteristiche condivise dai conservatori, compreso lui stesso, ma offrirà anche spiegazioni sul perché le persone sono conservatrici e spiegherà alcuni dei vantaggi che il conservatorismo offre. In particolare, sosterrà che esso è ora necessario per contrastare il "liberismo in fuga", il desiderio competitivo di apparire "più buono di te" che sta portando la politica progressista agli estremi, e che ha provocato una reazione con figure come lo psicologo Jordan Peterson e la sua legione di fan.
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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)