Tori, grano e buon Madeira: Le campagne Maratha e Jat, 1803-1806 e l'emergere di un esercito indiano

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Tori, grano e buon Madeira: Le campagne Maratha e Jat, 1803-1806 e l'emergere di un esercito indiano (Joshua Proven)

Recensioni dei lettori

Riepilogo:

Il libro è un resoconto ben scritto e ricco di informazioni sugli eventi militari storici, in particolare sulle attività britanniche in India e sulle forze Maratha. Combina una dettagliata storia militare con storie individuali, mostrando sia le strategie che l'aspetto umano della guerra.

Vantaggi:

Storia ben scritta, superbe illustrazioni personalizzate, eccellenti dettagli storici, informazioni sulle forze britanniche e Maratha, rappresentazione commovente dei comportamenti individuali, facile da seguire.

Svantaggi:

Nessuna menzione nelle recensioni.

(basato su 3 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

Bullocks, Grain, and Good Madeira: The Maratha and Jat Campaigns, 1803-1806 and the Emergence of an Indian Army

Contenuto del libro:

L'ultimo giorno dell'anno 1802, il Peshwa maratha Bajirao II firmò il trattato di Bassein che diede inizio alla seconda guerra anglo-maratha. Quella che era iniziata come un'operazione apparentemente semplice per restaurare i Peshwa e completare la politica espansionistica di Lord Wellesley si trasformò in un conflitto su larga scala per l'egemonia politica che si estese a tutta l'India centrale e settentrionale e che avrebbe affermato la Compagnia delle Indie Orientali come la principale potenza dell'Asia meridionale.

Dal punto di vista militare, la battaglia vide salire alla ribalta un generale poco conosciuto di nome Arthur Wellesley e sancì la supremazia dell'esercito nativo dell'EIC rispetto agli eserciti regolari delle "potenze nazionali". Fu durante queste campagne di prova che gli europei cominciarono a considerare con rispetto quello che veniva già chiamato "esercito indiano". Nonostante una serie di cocenti sconfitte, i Maratha sbalordirono i loro nemici con il loro coraggio e la loro professionalità, imponendo un pesante tributo ai britannici nonostante i grandi handicap di comando e controllo.

Pur avendo avuto successo, la conclusione della guerra fu molto meno gloriosa di quanto le biografie del futuro Duca di Wellington vogliano ammettere. Pochi conflitti di questo periodo raccontano in modo così dettagliato le sfide affrontate dai comandanti sul campo che conducevano operazioni in India e meno libri continuano la storia della Seconda guerra maratha fino alla sua conclusione finale nel Punjab, dove l'ultimo principe maratha si arrese, dopo che i "signori dell'assedio" britannici guidati da Gerard Lake erano stati umiliati davanti alle possenti mura di fango dell'inespugnabile fortezza Jat di Bharatpur.

Altre informazioni sul libro:

ISBN:9781913336547
Autore:
Editore:
Rilegatura:Copertina morbida
Anno di pubblicazione:2021
Numero di pagine:224

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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)