Punteggio:
Il libro è una raccolta di scene e monologhi principalmente di autrici donne e trans, elogiata per la sua varietà e qualità, anche se alcuni recensori hanno notato una mancanza di rappresentazione di donne anziane e nere, oltre a contenuti controversi.
Vantaggi:Un'eccellente raccolta di scene e monologhi per un vasto pubblico. Consigliata agli aspiranti attori, ai veterani del teatro e agli appassionati di teatro. Contiene opere penetranti e stimolanti di drammaturghi donne e trans.
Svantaggi:Manca la rappresentazione di donne anziane e nere. Alcune recensioni hanno criticato la raccolta per il numero troppo esiguo di opere memorabili e per i contenuti parziali o discutibili. Inoltre, la raccolta presenta un numero molto limitato di scene rispetto ai monologhi.
(basato su 8 recensioni dei lettori)
The Kilroys List, Volume One: 97 Monologues and Scenes by Female and Trans Playwrights
“Le supereroine del teatro sono tornate - e più brave e coraggiose che mai” - Backstage.
“Questi spettacoli sono stati sviluppati e vagliati per l'eccellenza artistica; si dà il caso che possiedano l'ulteriore vantaggio di rappresentare una voce che attualmente è sottoprodotta. Fanno parte di un movimento più ampio: Qui c'è l'imbarazzo della scelta” - Sheila Callaghan per i Kilroy.
Non è il tipico libro di monologhi, questa nuova raccolta incarna la missione dei Kilroys, un gruppo di difesa fondato nel 2013 per sensibilizzare l'opinione pubblica sul lavoro sottoutilizzato di drammaturghi donne e trans*. La raccolta è composta da novantanove monologhi, ciascuno tratto da una diversa opera teatrale della “Lista” del 2014 e del 2015, che presenta le opere teatrali femminili non prodotte (o sottoprodotte), ma più raccomandate, degli Stati Uniti. I monologhi selezionati per questo volume servono a mettere in luce il talento di queste scrittrici in un'ampia gamma di pezzi che variano per genere, stile e sesso.
Come si legge sul loro sito web, i Kilroy “Creano problemi e recitano”.
Le Kilroys sono un gruppo di drammaturghi e produttori di Los Angeles, California, che si battono per la visibilità delle donne drammaturghe in teatro. Fondate nel 2013, le Kilroys prendono il nome dall'iconica scritta “Kilroy Was Here”, lasciata per la prima volta dai soldati della Seconda Guerra Mondiale in luoghi inaspettati, un modo giocosamente sovversivo di far conoscere la propria presenza. Ne fanno parte Zakiyyah Alexander, Bekah Brunstetter, Sheila Callaghan, Carla Ching, Annah Feinberg, Sarah Gubbins, Laura Jacqmin, Joy Meads, Kelly Miller, Meg Miroshnik, Daria Polatin, Tanya Saracho e Marisa Wegrzyn.
© Book1 Group - tutti i diritti riservati.
Il contenuto di questo sito non può essere copiato o utilizzato, né in parte né per intero, senza il permesso scritto del proprietario.
Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)