Testimonio: L'industria mineraria canadese all'indomani del genocidio in Guatemala

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Titolo originale:

Testimonio: Canadian Mining in the Aftermath of Genocides in Guatemala

Contenuto del libro:

Che cos'è la terra? Una risorsa da sfruttare? Un bene da commerciare? Una casa da custodire? In Guatemala, un Paese ancora provato da trentasei anni di repressione statale e genocidi sostenuti dagli Stati Uniti, gli interessi minerari canadesi dominanti traggono profitto dalla trasformazione della terra in proprietà, mentre i responsabili agiscono nella quasi totale impunità.

I curatori, Catherine Nolin e Grahame Russell, si basano su oltre trent'anni di ricerca comunitaria e di lavoro di sostegno diretto alla comunità in Guatemala per smascherare lo spietato apparato statale di cui beneficia l'industria mineraria canadese: un'impressionante e redditizia macchina di sfruttamento, sancita e sostenuta in ogni passo dal governo canadese.

Questa raccolta invita i canadesi a chiedere conto al nostro governo e alle nostre aziende del ruolo che hanno svolto nel favorire e trarre profitto dalla violenza in Guatemala. Il testo si distingue per la presenza di una serie di testimonianze senza peli sulla lingua scritte dai leader delle comunità indigene in Guatemala, oltre che per gli ampi contributi di giornalisti investigativi, studiosi, avvocati, attivisti e documentaristi sul campo.

Mentre le risorse vengono strappate dalla terra e le comunità e gli ambienti vengono fatti a pezzi, l'atto di essere solidali e di testimoniare - piuttosto che estrarre la conoscenza - diventa più radicale che mai.