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Insurgent Testimonies: Witnessing Colonial Trauma in Modern and Anglophone Literature
Durante la seconda metà del XIX secolo e la prima metà del XX, le insurrezioni scoppiarono negli Stati e nelle colonie imperiali di tutto il mondo, compresa quella britannica. Come mostra Nicole Rizzuto, gli scritti dell'ucraino Joseph Conrad, dell'anglo-irlandese Rebecca West, dei giamaicani H.
G. de Lisser e V. S.
Reid e del keniota Ng gi wa Thiong'o testimoniano eventi contestati nella modernità coloniale in modi che mettono in discussione le premesse alla base degli approcci degli studi sul trauma e sulla memoria e ci invitano a rivedere le divisioni e le classificazioni negli studi letterari che generano categorie come modernismo, colonialismo, postcolonialismo, letterature nazionali e mondiali. Partendo dai principi degli studi modernisti e dai metodi degli studi sul trauma e sulla memoria, Rizzuto sostiene che le interruzioni acute e croniche del potere imperiale e nazionale e le risposte legali ed extra-legali che hanno ispirato plasmano le pratiche formali delle letterature dei periodi modernista, coloniale e postcoloniale.
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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)