Terrence Malick: Cineasta e filosofo

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Titolo originale:

Terrence Malick: Filmmaker and Philosopher

Contenuto del libro:

Molti critici hanno affrontato il lavoro di Terrence Malick da una prospettiva filosofica, sostenendo che i suoi film esprimono la filosofia attraverso il cinema. Con le sue straordinarie immagini della natura, le voci poetiche e le riflessioni meditative, il cinema di Malick invita certamente all'impegno filosofico.

In Terrence Malick: Filmmaker and Philosopher, Robert Sinnerbrink adotta un approccio diverso, esplorando l'opera di Malick come un caso di etica cinematografica: film che evocano varietà di esperienze etiche, comprendendo prospettive esistenziali, metafisiche e religiose. I film di Malick non sono riducibili a una particolare posizione morale o dottrina filosofica; piuttosto, sollecitano forme di esperienza eticamente significative, che comprendono ansia e dubbio, meraviglia e stupore, interrogazione e riconoscimento, attraverso l'impegno estetico e la riflessione poetica.

Attingendo a una serie di pensatori e approcci che vanno da Heidegger e Cavell, Nietzsche e Kierkegaard, alla fenomenologia e alla psicologia morale, Sinnerbrink esplora il modo in cui i film di Malick rispondono al problema del nichilismo, la perdita di convinzione o di fede nelle forme di valore e di significato prevalenti, e la possibilità di trasformazione etica attraverso il cinema: dalla trasformazione di sé nelle relazioni con gli altri alla trasformazione culturale attraverso i nostri atteggiamenti verso la natura e il mondo. Sinnerbrink mostra come i film successivi di Malick, da The Tree of Life a Voyage of Time, offrano opportunità uniche per esplorare l'etica cinematografica in relazione alla crisi delle convinzioni, alla fenomenologia dell'amore e al potenziale del cinema di invitare alla trasformazione morale.