Terapia sulla piattaforma 93/4: viaggio attraverso il disturbo dissociativo dell'identità

Titolo originale:

Therapy on Platform 93/4: Journeys through Dissociative Identity Disorder

Contenuto del libro:

Nel primo libro della serie di Harry Potter di JK Rowling, intitolato La pietra filosofale (1997), Harry sta andando alla Scuola di Magia di Hogwart. Deve prima recarsi al binario 93/4 per prendere l'Hogwart's Express. Harry incontra i Weazley e osserva i bambini che, con i loro carrelli, si dirigono dritti verso il grande pilastro di mattoni che si trova tra i binari 9 e 10. Proprio quando raggiungono il muro e il disastro sembra imminente, i bambini scompaiono. La signora Weazley consiglia a Harry che, se ha un po' di paura, "è meglio prendere un po' di rincorsa". Harry segue il suo consiglio e si ritrova a guardare l'Hogwart's Express mentre si prepara ad affrontare il viaggio.

Non so quante volte, lavorando con un cliente, mi sono sentito come Harry. Devo fidarmi del processo, prendere un po' di "rincorsa", respirare le sensazioni... e continuare ad andare avanti.

Nei capitoli di questo libro, incontrerete la prima persona che ho riconosciuto come affetta da dissociazione e i suoi alter ego (aspetti) che si sono presentati a me. Questo caso mi ha insegnato molto su cosa fare e, all'epoca, su cosa non fare. Il mio punto di vista è cambiato nel tempo e alcune delle mie "regole" di allora sono state modificate, ma la premessa di base a cui torno è che non posso portare una persona da nessuna parte se non la incontro dove si trova: formando una solida base di fiducia che a sua volta permette agli alter ego di rivelarsi a me e al mio cliente, che spesso non è nemmeno consapevole della loro esistenza.

Vi invito a unirvi a me in questo e in altri viaggi attraverso il disturbo dissociativo dell'identità.

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"Pat racconta la storia potente di come ha imparato a lasciare spazio a un cliente vulnerabile. Descrive il profondo sforzo necessario per mantenere questo spazio: non condurre, né rischiare di distorcere la storia, né offuscarla con i propri curiosi interrogativi. In questa documentazione ricca di immagini del viaggio di un cliente, Pat intreccia un racconto sincero della sua lotta con l'autoproprietà, la definizione dei confini e la lotta rispettosa per rimanere in silenzio, insieme a una spiegazione sufficiente della sua posizione perché altri possano cercare di emularla. Questi sono stati i più grandi e migliori risultati di un libro che dà un contributo unico alla ricerca della guarigione".

- David Jones, sopravvissuto a un trauma, ricercatore sulla cognizione.

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"Questo libro delinea in modo sintetico la natura della dissociazione nelle sue forme più lievi, sottolineando che si tratta di una reazione normale a una situazione anormale. Patricia Hamilton ha fornito comprensione e guida ai lettori, siano essi clienti, potenziali clienti o terapeuti. L'inclusione di esempi di dialoghi con alcuni dei suoi clienti evidenzia la delicatezza e la sensibilità di questo lavoro di vitale importanza, in cui "... lavorare con chiunque sia nella stanza" diventa un principio guida essenziale. L'autrice riesce sia a incoraggiare i terapeuti esperti a impegnarsi con i clienti che sperimentano la dissociazione, sia a consigliare loro con forza la necessità critica di lavorare, loro stessi, con un supervisore competente ed esperto.

Diana Scott, psicologa, psicoterapeuta della musica e dell'immaginazione.