Teoria della performance nera

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Titolo originale:

Black Performance Theory

Contenuto del libro:

La teoria della performance nera è una ricca area interdisciplinare di studio e metodo critico. Questa raccolta di nuovi saggi di alcuni dei suoi pionieri - molti dei quali sono performer - dimostra l'ampiezza, la profondità, l'innovazione e il valore critico della teoria della performance nera.

Considerando il modo in cui la blackness viene immaginata nella e attraverso la performance, i contributi affrontano argomenti quali la fuga come tema persistente nell'estetica afroamericana, la circolazione dei tropi dei menestrelli a Liverpool e negli insediamenti afro-messicani di Oaxaca, e la portata della politica dell'hip-hop mentre la gente di tutto il mondo abbraccia la musica e la danza. Esaminano il lavoro dei coreografi contemporanei Ronald K. Brown e Reggie Wilson, i modi in cui i drammaturghi afroamericani hanno tradotto la teatralità del linciaggio sul palcoscenico, la musica estatica di Little Richard e la performance di Michael Jackson nel documentario This Is It.

La raccolta comprende diversi saggi che esemplificano la capacità performativa della scrittura, nonché la discussione di un progetto che ricrea le copertine di album hip-hop fondamentali attraverso tableaux vivants.

Che si tratti della tragica mulatta, della figura ingannatrice di Anansi o del futurismo sonoro di Nina Simone e Adrienne Kennedy, i saggi di questa raccolta segnalano le vaste risorse critiche e creative non ancora sfruttate della teoria della performance nera. Collaboratori.

Melissa Blanco Borelli, Daphne A. Brooks, Soyica Diggs Colbert, Thomas F. DeFrantz, Nadine George-Graves, Anita Gonzalez, Rickerby Hinds, Jason King, D.

Soyini Madison, Koritha Mitchell, Tavia Nyong'o, Carl Paris, Anna B. Scott, Wendy S. Walters, Hershini Bhana Young.