Teologizzare la Brexit: Una critica liberazionista e postcoloniale

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Titolo originale:

Theologising Brexit: A Liberationist and Postcolonial Critique

Contenuto del libro:

Questo libro offre un'analisi completa della sfida teologica presentata dalla nuova epoca post-Brexit. Il voto referendario per l'uscita della Gran Bretagna dall'Unione Europea ha portato a un cambiamento sismico nel modo in cui parte della popolazione britannica vede e giudica i propri connazionali. Il conseguente aumento del numero di incidenti a sfondo razziale e il clima di diffamazione e negatività nei confronti di chiunque non sia considerato "autenticamente" britannico dovrebbero essere motivo di preoccupazione per tutti.

Il libro è composto da una serie di saggi che affrontano vari aspetti di ciò che significa essere britannici e i modi in cui le chiese in Gran Bretagna e la fede cristiana potrebbero e dovrebbero rispondere alla marea crescente del nazionalismo inglese bianco. Si tratta di una sfida provocatoria alla xenofobia troppo spesso tollerata e alla scarsità di risposte da parte di molti leader ecclesiastici nel Regno Unito. Questa critica è offerta attraverso un modello profetico e postcoloniale di teologia nera che sfida l'incipiente senso di diritto dei bianchi e il "nativismo" campanilistico che hanno pervaso gran parte del dibattito sul referendum.

I saggi di questo libro sfidano la Chiesa e la società in generale a garantire giustizia ed equità per tutti, e non solo un senso di privilegio per alcuni. Sarà di grande interesse per tutti gli studiosi di teologia nera, politica e della liberazione, nonché per coloro che si occupano di studi culturali da una prospettiva postcoloniale.