Temi metafisici in Tommaso d'Aquino

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Titolo originale:

Metaphysical Themes in Thomas Aquinas

Contenuto del libro:

In questo volume John Wippel ha raccolto una serie di suoi saggi sul pensiero metafisico dell'Aquinate. Il volume inizia con una presentazione e una valutazione critica di alcuni tentativi del XX secolo di descrivere il pensiero filosofico di Tommaso d'Aquino come una "filosofia cristiana".

Il libro è poi diviso in due parti principali, con la Parte I dedicata all'uso che l'Aquinate fa di Avicenna per spiegare l'interrelazione tra la prima filosofia e le altre scienze teoretiche, le diverse ragioni dell'Aquinate per chiamare la metafisica "prima filosofia" e il suo appello a un tipo distintivo di operazione intellettuale - la separazione - per spiegare la nostra scoperta dell'essere come essere, o il soggetto della metafisica. I capitoli della Parte II sono dedicati all'argomentazione di Tommaso a favore della distinzione reale tra essenza ed esistenza negli esseri creati, così come viene presentata nel De ente et essentia e in molti altri suoi scritti. Le opinioni di Tommaso sullo status ontologico dei possibili non esistenti sono esaminate in un capitolo successivo, insieme alle posizioni di Enrico di Gand e Goffredo di Fontaines.

I capitoli successivi sono dedicati alle posizioni dell'Aquinate sulla possibilità di un universo eternamente creato e sulla nostra capacità di arrivare alla conoscenza quidditativa di Dio nella vita presente. Un ultimo capitolo si concentra sulle questioni della conoscenza divina, del potere divino e della libertà umana nell'Aquinate e in Enrico di Gand.