Tecno-magismo: Media, mediazione e taglio del romanticismo

Titolo originale:

Techno-Magism: Media, Mediation, and the Cut of Romanticism

Contenuto del libro:

In lizza per il Premio del libro Marilyn Gaull

Techno-Magism esplora il modo in cui la letteratura romantica britannica si avvicina e si organizza intorno ai media stampati e non. Il libro esplora non solo la stampa, l'arte pittorica e il teatro dell'Inghilterra e dell'Europa del primo Ottocento, ma anche le tecnologie comunicative inventate dopo il periodo romantico britannico, come la fotografia, il cinema, il video e gli schermi digitali. Questa prolessi indica un modo per comprendere l'eccezionalità implicita che si può ottenere leggendo il Romanticismo attraverso gli studi sui media e la teoria dei media.

Techno-Magism sostiene che sia gli studi sui media sia il concetto di mediazione in generale possono trarre beneficio da un confronto più robusto con gli argomenti della decostruzione, o dal loro recupero, una conseguenza inevitabile della riflessione sul rapporto tra Romanticismo e media. Il libro pensa questo rapporto attraverso la pratica catacresca di un tecno-magismo, una tecnica di iscrizione sempre al di fuori delle causalità di un'economia dialettica. Il libro persegue inoltre due idee interconnesse: l'incommensurabilità strutturale del taglio e il presentismo inappellabile della costellazione. Segnato dal momento di composizione tardo-capitalista, il libro esplora la continuità tra il carattere sociale dei media romantici e post-romantici, in termini di cultura della merce, rivoluzione e devastazione ecologica dell'antropocene.