Swahili: Una cronaca familiare

Titolo originale:

Swahili: A Family Chronicle

Contenuto del libro:

Lo swahili, nelle sue varie forme, è una delle lingue più importanti e diffuse al mondo, con oltre 100 milioni di parlanti bantu che abitano l'Africa orientale e centrale a sud dell'Equatore. Lo swahili vive in due mondi diversi. Uno è lo swahili standardizzato che si parla in Tanzania come lingua rigorosa e con un'autorità che ne controlla l'uso corretto. L'altro è il mondo che non segue regole standardizzate. La differenza principale tra i due è l'influenza araba a est e la struttura bantu a ovest, con parole in prestito soprattutto dal francese. Il problema con i vari swahili è che alcuni parlanti di swahili bantu si sono lamentati del fatto che, per parlare uno swahili corretto, devono imparare lo swahili a scuola nello stesso momento in cui imparano il loro incontrollato swahili bantu locale.

C'è, e c'è stata, una preoccupazione per il futuro dello swahili, che la versione ufficialmente approvata venga corrotta da parole in prestito e slang. Dall'altro lato, altri temono che lo swahili manchi di apertura verso le "parole vive", cioè i prestiti di parole.

Ulf L. Nilsson presenta una cronaca della famiglia swahili e dei suoi vicini linguistici con uno sguardo al patrimonio arabo, alle influenze esterne, alla storia culturale, alla religione e alla politica. Swahili: A Family Chronicle" contiene buone letture sullo swahili e sulla famiglia bantu in Tanganica, Kenya, Uganda e Congo.

Informazioni sull'autore.

Ulf L. Nilsson è nato nel 1940 in una regione costiera della Svezia. Dopo aver conseguito un master, si è trasferito in Tanzania per lavorare come insegnante e direttore di un'organizzazione di volontariato. In seguito, è diventato esperto di pianificazione presso il Ministero dell'Istruzione di Dar es Salaam, con l'opportunità di compiere lunghi viaggi nell'entroterra, nei Paesi vicini e nelle zone costiere dell'Africa orientale per reperire materiali in vari archivi in quasi tutti gli angoli delle regioni swahili. Attualmente è in pensione e vive con i suoi figli.