Surdas: Poeta, cantante, santo

Titolo originale:

Surdas: Poet, Singer, Saint

Contenuto del libro:

Per decenni Surdas è stato il poeta ideale di Jack Hawley. Ma non il Surdas che tutti pensiamo di conoscere, il poeta dell'infanzia di Krishna, il discepolo di Vallabhacarya.

Hawley si concentra piuttosto su un Surdas che emerge dai primi manoscritti in cui furono raccolte le sue poesie. Essi rivelano un altro Surdas: un poeta di straordinaria portata, un uomo che non ha mai abbandonato il senso della lotta personale, un santo dedito al canto. Questo Surdas era cieco? Probabilmente no.

Prese l'iniziazione da Vallabha? No. Chi era allora? Procedendo tema per tema, Hawley dipinge un ritratto molto diverso.

Nel capitolo finale, Hawley ci mostra come i ritratti reali di Surdas siano apparsi nel corso del XVII secolo. Intorno al 1700, a Udaipur erano state dipinte circa 150 illustrazioni delle poesie di Sur, e in ognuna di esse si vede il poeta stesso, molto più spesso di qualsiasi altro suo coetaneo bhakti.

Hawley sostiene che la leggenda della cecità di Sur aiuta a spiegare questa efflorescenza. In un nuovo capitolo di 100 pagine scritto appositamente per questa edizione riveduta, abbiamo la possibilità di vedere come si è sviluppata questa tradizione visiva - e di vederla a colori.