Supermarket of the Dead: Burnt Offerings in China and the Cult of Globalised Consumption
Secondo un'antica usanza popolare cinese, le repliche di carta di denaro e beni vengono ritualmente bruciate come offerte per ottenere il favore di antenati, divinità e spiriti.
In anni più recenti, le repliche di oggetti tradizionali sono state sostituite da emulazioni di prodotti di consumo occidentali - borse di Gucci, scarpe di Prada, valigie di Louis Vuitton, accessori di Chanel, telefoni cellulari, computer Apple e persino lattine di birra Heineken e automobili a grandezza naturale - che vengono affidate alle fiamme come tributo agli antenati. Il Supermercato dei morti in tre volumi di Wolfgang Scheppe, che accompagna una presentazione di questi oggetti al Palazzo Reale di Dresda, mette in mostra questa massa di merci familiari ma estranee.
Di fronte a questa bizzarra prova del vasto mercato di questi beni, vediamo come la società cinese si sia rapidamente orientata verso un'economia globale, pur legandosi a un rituale che risale ad almeno 1.300 anni fa.
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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)