Sui sogni

Titolo originale:

On Dreams

Contenuto del libro:

Afflitta da improvvisi punti ciechi nell'occhio destro, Maureen Thorson consulta il suo medico. La diagnosi è AZOOR (acute zonal occult outer retinopathy), una condizione rara che non ha una causa nota ed è sorprendentemente difficile da confermare. Poiché l'occhio affetto appare normale, il problema non può essere osservato direttamente, se non dalla paziente stessa.

Di fronte alla possibilità di perdere la vista, Thorson va alla ricerca di risposte, leggendo e riflettendo sulla storia dell'arte, sulla scienza, sulla poesia, sul folklore, sul mito e sul cinema. Si confronta con Aristotele, che sostiene che le donne mestruate macchiano di rosso gli specchi semplicemente guardandoli. Si irrita allo stesso modo per la nozione romantica di poeta cieco e di poeta chiaroveggente. Vuole disperatamente affermare il proprio controllo. “La scrittura non può salvarti dal diventare cieco”, riconosce, ma ‘offre la semplicità riduttiva della narrazione, con i suoi finali seducenti, le risoluzioni ordinate’.

Forse. Quando le fonti autorevoli si rivelano sbagliate, cosa succede? Quando la saggezza spesso citata si rivela apocrifa, può ancora suonare vera? E quando la sua vista si schiarisce misteriosamente, come inaspettatamente si è affievolita, può affermare di essere stata malata? Nei saggi di On Dreams, Thorson si trova a chiedersi ripetutamente non solo “che cos'è la realtà? “ma anche “di chi è la realtà? “.