Su Cristo e l'Anticristo

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Titolo originale:

On Christ and Antichrist

Contenuto del libro:

Ippolito di Roma (170-235 d.C.) scrisse questo trattato sull'Anticristo e i tempi della fine durante il primo periodo della Chiesa cristiana, prima che questa fosse una religione consolidata. Le prove suggeriscono che Ippolito era un sacerdote a Roma, anche se Eusebio di Cesarea e San Girolamo non hanno dato un ruolo preciso per lui nella Chiesa in generale.

Fotino I di Costantinopoli lo nomina discepolo di Ireneo, ma molti sostengono che fosse un antipapa del vescovo di Roma, coinvolto nel dibattito sull'opportunità di accogliere nuovamente nella Chiesa coloro che se ne erano allontanati. È famoso soprattutto per i suoi scritti che hanno avuto una grande influenza sulla Chiesa primitiva. Il testo di quest'opera è tratto da “Ante-Nicene Fathers, Vol.

5. A cura di Alexander Roberts, James Donaldson e A.

Cleveland Coxe. (Buffalo, NY: Christian Literature Publishing Co., 1886), tradotto da JH.

MacMahon (1829-1900)”. Le note a piè di pagina e i riferimenti biblici sono stati conservati e sono state aggiunte illustrazioni dell'Anticristo e di figure tratte dal libro dell'Apocalisse.