Stylinaut è un termine portmanteau per indicare un astronauta dei giorni nostri diventato stilita (o santo asceta "che abita un pilastro").
Questa figura, che è al tempo stesso dentro e fuori il nostro momento attuale, si impegna a scrivere mentre sale - e vive - sulle gradinate di un pilastro del deserto. Si tratta di una raccolta ibrida di filosofia/poetica che racchiude sette sezioni separate ma interconnesse, composte da frammenti meditativi, narrativa sperimentale, poesie e aforismi.
Il libro si concentra sul movimento liminale dell'esperienza alternata di sofferenza dukkhica e del suo corollario di beatitudine nirvanica, con l'ascesa che culmina a settantasette piedi dal suolo, e in definitiva ci chiede di aprirci speculativamente alle massime densità della vita e a tutta la stranezza/dolcezza che tende a racchiudere.
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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)