Strane sorelle; letteratura ed estetica nel XIX secolo

Titolo originale:

Strange Sisters; Literature and Aesthetics in the Nineteenth Century

Contenuto del libro:

Questa raccolta di saggi nasce dal convegno “Letteratura ed estetica dell'Ottocento”, tenutosi all'Università degli Studi di Milano nel 2006 e organizzato dai curatori del volume. L'interfaccia tra parola e immagine trattata in questi saggi abbraccia i campi della letteratura, dell'architettura, della pittura, della fotografia, della musica e della critica d'arte. Gli autori sottolineano il ruolo dell'estetica in una serie di contesti che vanno dai primi anni Trenta dell'Ottocento alla fin de si cle e oltre, fino alle ultime influenze del gusto vittoriano sui primi anni del Novecento.

Nel corso dell'Ottocento l'antica interazione tra letteratura ed estetica è stata messa in discussione e criticata, tra gli altri, da Martineau, Rossetti, Ruskin, Pater, Wilde, Beardsley, Cameron e Carroll: la loro consapevolezza della complessità della percezione visiva ha problematizzato le categorie esistenti di realismo, le convenzioni artistiche, i discorsi di descrizione, traduzione e rappresentazione.

I saggi coprono quasi un secolo di dibattito tra letteratura ed estetica. Si concentrano sull'intersezione tra parola e immagine, sottolineando le trasgressioni nelle gerarchie, nelle forme e nei linguaggi dell'arte, che ridisegnano le categorie esistenti e le proiettano in nuove dimensioni estetiche al di là dell'idea convenzionale di arti sorelle.