Strade secondarie verso città lontane: Il diario di viaggio di Basho

Recensioni dei lettori

La traduzione di Cid Corman di “Oku no Hosomichi” di Basho è lodata per la sua fedeltà e capacità di catturare l'essenza del testo originale. La traduzione si distingue tra le altre versioni inglesi per le sue scelte stilistiche, anche se presenta alcune incongruenze ed errori.

⬤ Fedele allo stile e al tono del testo originale
⬤ cattura la densità e la stringatezza della lingua originale
⬤ presenta uno stile di traduzione unico che si differenzia dalle altre versioni inglesi
⬤ riccamente illustrata con disegni a china che migliorano l'esperienza di lettura
⬤ note informative chiariscono termini insoliti.

⬤ La formattazione incoerente e gli errori tipografici nelle note
⬤ alcune stranezze stilistiche, come le strane costruzioni passive e il mantenimento di troppe parole giapponesi senza traduzione, possono confondere alcuni lettori
⬤ la scarsa conoscenza del giapponese da parte di Cid Corman solleva dubbi sull'accuratezza della traduzione, nonostante il successo nel catturarne lo spirito.

(basato su 3 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

Back Roads to Far Towns: Basho's Travel Journal

Contenuto del libro:

Basho (1644-1694) è il più famoso poeta haiku del Giappone. Si è guadagnato da vivere come insegnante e scrittore di haiku ed è famoso per i suoi numerosi viaggi in Giappone, che ha registrato in diari di viaggio.

Questa traduzione del suo diario più maturo, Oku-No-Hosomichi, descrive la parte più ardua di un viaggio di nove mesi con il suo amico e discepolo Sora, attraverso le terre retrostanti a nord della capitale, a ovest verso il Mar del Giappone e di nuovo verso Kyoto. Più che un resoconto del viaggio, il diario di Basho è una sequenza poetica che è diventata un centro della mente/cuore giapponese.

Dieci illustrazioni di Hide Oshiro illuminano il testo. Cid Corman era noto come poeta, traduttore e redattore di Origin, l'innovativa rivista di poesia.