Storie di sopravvivenza in Birmania nella Seconda Guerra Mondiale

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Titolo originale:

Stories of survival in Burma WW2

Contenuto del libro:

Decine di migliaia di civili di molte razze e l'esercito britannico, insieme ai soldati cinesi e a molti soldati indiani, furono costretti a fuggire verso il nord della Birmania nel 1942. L'invasione fu rapida e a maggio quasi tutto il Paese era stato invaso dai giapponesi. L'ultimo campo d'aviazione di Myitkyina fu conquistato a maggio e ora l'unica via di fuga era a piedi attraverso la fitta giungla e le alte catene montuose verso l'India.

Molti non sapevano quanto avrebbero dovuto viaggiare e dove avrebbero potuto trovare sicurezza. Molti avevano già viaggiato per centinaia di chilometri da sud, nel caldo che precedeva il monsone.

Il capitano Gribble era abituato a lavorare nelle aree della giungla nello Stato di Kachin, ma normalmente non avrebbe mai viaggiato durante il monsone che è iniziato mentre molte migliaia di persone stavano lottando lungo sentieri remoti nella giungla che sarebbero diventati pieni d'acqua e molto pericolosi.

Molti morirono di malattia, stanchezza e fame.

Questi quattro racconti danno un'impressione vivida di questi viaggi storici. Uno è stato scritto dalla madre dell'autore, Josephine Chapman, il cui viaggio ha coperto oltre 700 miglia da Rangoon a Imphal.

All'autore sono stati consegnati i registri delle eccezionali missioni di salvataggio dell'ITA, insieme alle foto scattate durante il suo difficile viaggio dal dottor Farrant Russell.

Si trattò di un esodo enorme di cui non si sa molto.