Storie di indipendenza

Titolo originale:

Stories of Independence

Contenuto del libro:

Peter C. Messer dimostra che il forte senso di un passato condiviso ha trasformato i sudditi britannici in cittadini americani. Egli traccia l'emergere di atteggiamenti distintamente americani riguardo alla società, alla politica e al governo attraverso la storia scritta dell'esperienza americana. Stories of Independence sostiene che il modo in cui i primi americani scrissero della loro storia - dall'epoca coloniale, ai giorni inebrianti della Rivoluzione, ai decenni difficili successivi all'indipendenza - contribuì a plasmare il futuro di questa giovane nazione.

Le differenze tra i coloni americani e il governo britannico divennero sempre più conflittuali nel corso del XVIII secolo, mentre tra i coloni emergevano identità americane distinte. Fondate su valori comuni e sull'esperienza condivisa di creare comunità in un nuovo mondo, queste identità avrebbero infine spinto gli americani a dichiarare la propria indipendenza e a sperimentare nuove forme di governo.

Durante il periodo coloniale, gli storici provinciali celebravano le origini autonome e le istituzioni locali delle loro comunità come un modo per sostenere una maggiore indipendenza dalla Gran Bretagna. Gli storici imperiali, invece, sottolineavano la fedeltà alla madrepatria e alle istituzioni inglesi che continuavano a sostenerle. Quando le relazioni con la Gran Bretagna entrarono in crisi, queste visioni dell'orgoglio provinciale e della lealtà imperiale entrarono in aperto e inconciliabile conflitto. Il dibattito che ne scaturì produsse non solo una dichiarazione di indipendenza, ma anche un nuovo ordine politico fondato sulla visione provinciale delle origini e del progresso dell'America.

Quando le turbolenze politiche degli anni 1780 e 1790 minacciarono di frammentare la nuova repubblica, gli storici si rivolsero alla visione provinciale della storia per costruire un passato per la loro nazione da cui poter creare un'identità nazionale unificante. I loro racconti della spinta all'indipendenza e della fondazione degli Stati Uniti contribuirono a consolidare e a limitare le innovazioni del pensiero politico prodotte dai loro predecessori provinciali e rivoluzionari.