Storia delle banche centrali e della schiavitù dell'umanità

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Titolo originale:

Historia de los bancos centrales: y la esclavitud de la humanidad

Contenuto del libro:

Affinché qualsiasi nazione/stato/società/comunità conservi la piena sovranità della propria indipendenza nella conduzione dei propri affari, il controllo assoluto sui mezzi che utilizza per scambiare beni e servizi deve risiedere negli organi che rappresentano il popolo e non deve mai essere delegato a individui privati o gruppi di interesse.

Nel corso della storia, i periodi in cui lo Stato ha esercitato il controllo sull'emissione di moneta sono sempre stati sinonimo di prosperità, pace, arricchimento culturale, piena occupazione e inflazione zero. Tuttavia, quando i banchieri privati usurpano il controllo della creazione di moneta, i risultati inevitabili sono cicli ricorrenti di povertà e prosperità, disoccupazione, inflazione incontrollata e un enorme e crescente processo di trasferimento di ricchezza e potere politico nelle mani della piccola cricca che controlla questo sistema monetario di sfruttamento.

In passato, quando questi banchieri centrali hanno affrontato l'opposizione delle nazioni che cercavano di ripristinare un sistema monetario onesto, questi banchieri parassiti hanno invariabilmente scatenato una guerra “patriottica” per sconfiggere il loro “nemico” tanto denigrato. Questo è stato il filo conduttore di tutte le guerre per almeno 300 anni.