Storia della scienza politica

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Titolo originale:

A History of Political Science

Contenuto del libro:

Questo elemento denaturalizza la scienza politica, sottolineando la contestabilità e la contingenza di idee, tradizioni, sottocampi e persino della disciplina stessa. La storia della scienza politica non è tanto quella degli studiosi che testano e migliorano le teorie in riferimento ai dati, quanto quella della loro appropriazione e trasformazione delle idee, spesso oscurando o cancellando i significati precedenti, per servire nuovi scopi in contesti politici mutevoli.

La scienza politica è nata alla fine del XIX secolo come parte di un più ampio modernismo che ha sostituito le precedenti narrazioni sullo sviluppo con spiegazioni più formali. È cambiata quando alcuni studiosi hanno unito temi comportamentali, tecniche quantitative e teoria positivista, e quando altri studiosi hanno rifiutato di farlo.

Sottocampi come quello delle Relazioni internazionali sono rimasti semi-distaccati e si sono concentrati sulla politica quanto sulla teoria. Inoltre, le mutevoli mode all'interno della scienza politica - modernismo, comportamentismo, realismo, neoliberismo, nuovo istituzionalismo - hanno informato le politiche con cui i governi hanno cercato di domare la contingenza e di governare le persone.