Storia dell'ebraismo e del cristianesimo: Verso la guarigione della ferita originaria della divisione

Titolo originale:

A History of Judaism and Christianity: Towards Healing of the Original Wound of Division

Contenuto del libro:

Questo libro, di carattere pastorale, intende fornire al lettore un'analisi approfondita della difficile storia del giudaismo, di Israele e della Chiesa cristiana. Dopo aver offerto un'introduzione al Primo Testamento (in ebraico, Tanakh), l'autore procede a delineare un'immagine del primo cristianesimo o del Movimento di Gesù durante l'era apostolica fino all'inizio del IV secolo. Durante la prima parte di quest'epoca, c'era una vibrante unione tra i credenti ebrei in Gesù (in ebraico, Yeshua) e i credenti gentili in Gesù. Tuttavia, nel corso di questi anni, l'antisemitismo è cresciuto all'interno della Chiesa cristiana, provocando una ferita di divisione tra i due segmenti della fede cristiana. Questa divisione si tradusse in atteggiamenti antisemiti, discriminazioni, esili e pogrom contro il popolo ebraico, la nazione di Israele. Questo ha portato, in parte, a uno degli eventi più tragici della storia umana, l'Olocausto o Shoah. L'autore documenta i fattori, sia distali che prossimi, della tragedia. A partire dal decennio successivo alla seconda guerra mondiale, dalla creazione dello Stato di Israele nel 1948 e dal Concilio cattolico chiamato Concilio Vaticano II, sono iniziate nuove speranze di pentimento, riconciliazione e guarigione tra la Chiesa cristiana, Israele e l'ebraismo messianico.

Le fonti dell'opera emergono dalle teologie dell'ebraismo, del cristianesimo e del giudaismo messianico. Il documento è inquadrato sociologicamente utilizzando tipi ideali e materiali sociologici storici.

L'obiettivo è che la Chiesa cristiana ricordi, si penta dei suoi peccati collettivi contro il popolo ebraico e si incammini verso la riconciliazione tra ebrei, ebrei messianici e cristiani.