Storia del pensiero conservatore europeo

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Titolo originale:

The History of European Conservative Thought

Contenuto del libro:

Il conservatorismo moderno è nato nella crisi della Rivoluzione francese, che ha cercato di rovesciare il cristianesimo, la monarchia, la tradizione e la fiducia nell'esperienza piuttosto che nella ragione. In nome della ragione e del progresso, la Rivoluzione francese portò alla ghigliottina, alla dittatura di Napoleone Bonaparte e a un decennio di guerre continentali.

Oggi la civiltà occidentale è di nuovo in crisi, con una campagna progressista sempre più ampia contro la religione, la tradizione e la libertà ordinata; la convincente rivalutazione di Francesco Giubilei di alcuni dei più grandi pensatori del conservatorismo non potrebbe essere più tempestiva.

In queste pagine, i lettori di lingua inglese incontreranno alcuni nomi familiari: Burke, Disraeli, Chesterton e Scruton. Anche gli americani hanno il loro capitolo, con esami penetranti di John Adams, Richard Weaver, Henry Regnery, Robert Nisbet, Russell Kirk, William F. Buckley Jr. e Barry Goldwater. Ma forse la cosa più interessante è la trattazione di Giubilei della tradizione europea continentale, in gran parte cattolica, monarchica, tradizionalista, antigiacobina, anticomunista e antifascista.

Giubilei offre ritratti intellettuali di statisti e filosofi come il conte Klemens von Metternich, l'uomo che restaurò l'Europa dopo le guerre napoleoniche; Eric Voegelin, il filosofo politico tedesco che ha fatto carriera in America e che ha fatto risalire le correnti di sinistra a un'antica eresia cristiana; Joseph de Maistre, il principale filosofo controrivoluzionario francese; George Santayana, uno spagnolo che divenne un filosofo americano e un pragmatico conservatore; Jose Ortega y Gasset, che mise in guardia dalla "rivolta delle masse"; e un'ampia varietà di pensatori italiani il cui conservatorismo fu forgiato contro un'ideologia fascista che si presentava come una forza di stabilità e di rispetto per il passato, ma che era fondamentalmente modernista e contraria al conservatorismo.

Unico nel suo genere e scritto da uno dei più giovani e brillanti pensatori conservatori italiani, la Storia del pensiero conservatore europeo di Francesco Giubilei è sicuramente in grado di illuminare e informare.