Storia culturale del colore nell'antichità

Titolo originale:

A Cultural History of Color in Antiquity

Contenuto del libro:

Una storia culturale del colore nell'antichità copre il periodo compreso tra il 3000 a.C. e il 500 a.C.. Sebbene i marmi bianchi e lisci della scultura e dell'architettura classica ci inducano a pensare che il mondo dei colori degli antichi Greci e Romani fosse sobrio e monocromatico, nulla potrebbe essere più lontano dalla verità. Gli archeologi classici stanno rapidamente scoprendo e restaurando la natura vivace e policroma dell'ambiente costruito antico. Allo stesso tempo, le nuove conoscenze sulla cognizione del colore e sul linguaggio degli antichi hanno permesso di comprendere i modi - spesso a noi sconosciuti - in cui i popoli antichi pensavano e parlavano del colore.

Il colore modella l'esperienza individuale del mondo e anche il modo in cui la società dà significato a particolari spazi, oggetti e momenti. La serie di 6 volumi della Storia culturale del colore esamina il modo in cui il colore è stato creato, commerciato, usato e interpretato negli ultimi 5000 anni. I temi trattati in ciascun volume sono la filosofia e la scienza del colore; la tecnologia e il commercio del colore; il potere e l'identità; la religione e il rituale; il corpo e l'abbigliamento; il linguaggio e la psicologia; la letteratura e le arti dello spettacolo; l'arte; l'architettura e gli interni; i manufatti.

David Wharton è professore associato di Studi classici presso la University of North Carolina di Greensboro, USA.

Volume 1 della serie Storia culturale del colore.

Editori generali: Carole P. Biggam e Kirsten Wolf.