Storia connessa: Saggi e argomentazioni

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Titolo originale:

Connected History: Essays and Arguments

Contenuto del libro:

Una raccolta di saggi che abbracciano diverse regioni e culture, di uno storico pluripremiato

Sanjay Subrahmanyam sta diventando famoso per le stesse ragioni che hanno portato a Fernand Braudel e Carlo Ginzburg, in quanto fautore di un nuovo tipo di storia - nel suo caso, non la longue dure o la microstoria, ma la “storia connessa”: connessa a livello interculturale e che abbraccia regioni, soggetti e archivi che sono convenzionalmente trattati da soli. Non è un paradigma di ricerca, insiste, ma piuttosto una oppositionswissenschaft, un modo per cercare di rompere costantemente gli schemi degli oggetti storici.

I saggi qui raccolti, alcuni piuttosto polemici - come il testo principale sulla nozione di India-come-civiltà, o un altro, che valuta un totem letterario come V. S. Naipaul - illustrano l'ampiezza delle preoccupazioni di Subrahmanyam, così come la qualità della sua scrittura. Connected History considera cosa sia esattamente un impero, l'ascesa dell'“Occidente” (non tanto un luogo quanto un'idea o un'ideologia, insiste Subrahmanyam), Churchill e la teoria del Grande Uomo della storia, la ricezione della letteratura mondiale e l'itinerario degli studi subalterni, oltre a ricordi personali della vita e del lavoro a Delhi, Parigi e Lisbona, e a considerazioni conclusive sulla pratica della storia della prima modernità e sull'inquadramento dell'indagine storica.