Stato di conflitto: Le dinamiche del conflitto etnico in Birmania

Titolo originale:

State of Strife: The Dynamics of Ethnic Conflict in Burma

Contenuto del libro:

Dall'indipendenza del 1948, la Birmania è stata teatro di alcune delle insurrezioni etniche più durature e diverse del mondo contemporaneo.

Questo studio esamina le dinamiche del conflitto che hanno fatto sì che le guerre interne si radicassero in modo così particolare in una delle terre più tormentate dell'Asia. In un contesto di conflitto, i movimenti di diverse nazionalità sono stati in grado di adattarsi e sopravvivere, sfruttando le mutevoli condizioni politiche, economiche e internazionali del Paese.

Nel corso del processo, l'opposizione armata è diventata uno stile di vita nelle terre di confine, mentre lo Stato centrale è diventato sempre più militarizzato. I conflitti in Birmania, tuttavia, non sono stati statici. Questo studio identifica cinque grandi cicli di conflitto che hanno visto il governo nazionale trasformarsi da una democrazia parlamentare al momento dell'indipendenza, attraverso la “Via birmana al socialismo” del generale Ne Win, fino all'attuale Consiglio di Stato per la pace e lo sviluppo.

Mentre l'impasse politica continua, i cessate il fuoco etnici e le politiche economiche di apertura stanno cambiando le strutture del conflitto. In una panoramica dei dilemmi umanitari e internazionali, lo studio conclude che la risoluzione del conflitto - con il sostegno integrato della comunità internazionale - rimane una necessità primaria se la Birmania e il suo popolo vogliono raggiungere la pace, la democrazia e uno Stato nazionale stabile.