Stanislavskij: Una vita in lettere

Titolo originale:

Stanislavsky: A Life in Letters

Contenuto del libro:

Konstantin Stanislavskij ha trasformato il teatro in Occidente ed è stato indiscutibilmente uno dei più grandi innovatori del XX secolo. La sua vita e le sue opere segnano alcune delle tappe artistiche e politiche più significative di quel secolo tumultuoso, dall'emancipazione dei servi della gleba alla Rivoluzione russa. Non stupisce quindi che la sua corrispondenza contenga scambi avvincenti con i personaggi famosi e famigerati del suo tempo: uomini come Tolstoj, Cechov, Trotsky e Stalin, tra gli altri.

Laurence Senelick, uno dei più importanti studiosi di letteratura russa al mondo, ha scavato negli archivi di Mosca e nell'edizione russa definitiva delle lettere di Stanislavskij, per produrre la più completa raccolta di lettere in qualsiasi altra lingua che non sia il russo. Egli getta nuova luce su questo affascinante campo. Senelick ci porta dalla prima lettera esistente di Konstantin undicenne nel 1874, attraverso il suo lavoro di attore, regista e formatore di attori con il Teatro d'Arte di Mosca, fino ai messaggi scritti poco prima della sua morte nel 1938 all'età di settantacinque anni.

Scopriamo Stanislavskij come figlio, fratello e padre, come amante e marito, come uomo d'affari ed “emigrato interno”. È visto come un ricco turista e un attore itinerante impoverito, un suddito privilegiato dello zar e una vittima tormentata dei bolscevichi.

Senelick condivide le chiavi di lettura del lavoro di Stanislavskij in produzioni importanti come Il gabbiano, Il giardino dei ciliegi, Amleto, Otello e Le nozze di Figaro. Le lettere rivelano anche le fasi che hanno portato alla pubblicazione dei suoi scritti La mia vita nell'arte e Un lavoro dell'attore su se stesso. Questa bella edizione è anche ampiamente commentata e completamente illustrata.