Stampede of the Natives, tracce linguistiche che svelano la perdita della mistica Kundalini

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Titolo originale:

Stampede of the Natives, Linguistic Tracks Unveiling the Loss of the Mystical Kundalini

Contenuto del libro:

Stampede of the Natives è in parte un memoir di un'esperienza personale di Kundalini e in parte una ricerca storica sulla fonte confusa, seppure mistica, dell'esperienza Kundalini, spesso malvista e poco compresa. Si tratta di una narrazione che utilizza l'effettiva fonte del linguaggio umano preistorico incentrato sulle donne per riscoprire le radici soppresse, basate sulla madre, di quello che è stato chiamato misticismo.

Si occupa anche di due enormi sviluppi storici che si sono fusi al momento attuale per creare la tempesta perfetta del caos. Uno riguarda il cambiamento climatico, l'altro la SOVRAVOLUZIONE dell'emisfero sinistro del cervello umano. Il titolo del mio libro STAMPEDE OF THE NATIVES è emerso dalla mia duplice ricerca di come le donne siano state universalmente abusate, sfruttate, trattate come schiave e come cittadini di seconda classe, e di come il corpo della Madre Terra condivida lo stesso svilimento distruttivo.

Barbara Redzisz Hammerstein, in arte Basia, è nata a Varsavia in Polonia e da piccola è arrivata negli Stati Uniti nel 1938.

Ha frequentato la Washington Irving High School di New York, diplomandosi come capo dell'Arista Honor Society e ricevendo medaglie per i suoi risultati nell'arte e nel servizio alla scuola. Mentre cantava negli spettacoli di Broadway, si è laureata in Filosofia all'Hunter College e successivamente alla Columbia University per il Master in Arti Teatrali e Comunicazione.

La sua carriera teatrale ha attraversato l'"età d'oro del teatro musicale" tra la fine degli anni Cinquanta e l'inizio degli anni Sessanta. Tra gli spettacoli in cui ha cantato figurano: "Top Banana" con Phil Silvers e Jack Albertson, "Two's Company" una revue con Bette Davis, "Can Can" con Gwen Verdon, "Music Man" con Barbara Cook e Robert Preston e "Music Man" e "Fiorello" con Tom Bosley. Incontrò e sposò James Hammerstein, figlio di Oscar Hammerstein II, ebbe un figlio, divorziò e divenne l'onnipresente genitore single.

Racconta questa storia piuttosto incredibile nel suo primo libro Cinderella After the Ball. Durante il suo soggiorno a New York, mentre suo figlio frequentava la Ethical Culture School, ha condotto il suo programma radiofonico "Out in the Open" sulla stazione FM WRVR, che ha poi portato al suo spot Bhagavati, ai cui piedi e alla cui potente presenza è diventata erede di un'esperienza Kundalini. Tra gli altri suoi libri pubblicati, In Search of Lost Roots (Alla ricerca delle radici perdute) tratta della sua ricerca di una famiglia perduta ma non dimenticata in Polonia.