Spazio e storia nei Caraibi

Titolo originale:

Space and History in the Caribbean

Contenuto del libro:

Da Cristoforo Colombo ai moderni vacanzieri, gli osservatori esterni hanno guardato ai Caraibi come a un paradiso terrestre. Dietro le immagini di mare, sole, sabbia e sesso, tuttavia, si nascondono le cicatrici di una storia travagliata. Oruno Lara presenta la storia di territori e popolazioni sottomessi negli ultimi cinque secoli da un brutale sistema di sfruttamento sociale ed economico, un'eredità dolorosa condivisa da generazioni di caraibici.

Poeti e romanzieri dei Caraibi talvolta invocano l'immagine della "Medusa della storia", che congela il tempo e perpetua il ciclo dell'oppressione. La schiavitù è stata gradualmente eliminata, ma è stata sostituita dal lavoro forzato. Il commercio internazionale di droga ha portato nell'area un'ondata di criminalità che non si vedeva dai tempi dei pirati. Le prime forme di globalizzazione hanno portato a monocolture di zucchero e piantagioni di banane; la versione moderna ha visto lo sviluppo di ghetti turistici, di fabbriche di sudore e di "cervelli in fuga".

Lara sottolinea che i Caraibi maggiori erano geograficamente, climaticamente e strategicamente ben situati per lo sfruttamento da parte delle potenze commerciali. Utilizza un approccio geostorico per descrivere la sua storia e la sua situazione attuale, criticando gli studi accademici tradizionali di altri studiosi affermati e delle organizzazioni internazionali. Questo libro è un'introduzione appassionata e rinfrescante, arricchita dalla conoscenza locale dell'autore, nativo della regione. È un viaggio attraverso la storia, l'archeologia, l'economia, la cultura e la complessità multidimensionale dei Caraibi.