Sopravvivere è una vittoria: La lotta di un uomo per forgiare una nuova Cina 1918-1980

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Titolo originale:

To Survive Is Victory: One Man's Struggle to Forge a New China 1918-1980

Contenuto del libro:

A quei tempi dedicavamo tutta la nostra vita al Partito. Lo mettevamo al primo posto, prima di ogni altra cosa, che fosse la famiglia, l'amore o la vita stessa.

Vi dirò un fatto sulla strada che ha preso la mia vita: sopravvivere è una vittoria”. Questo è il vero resoconto della vita di Lin Xiangbei, durante un secolo di tumultuosi cambiamenti in Cina. Lin è nato nel 1918 a Yunan, una piccola città nella provincia nord-orientale del Sichuan.

Nel 1938, sotto l'influenza di una straordinaria figura conosciuta in seguito come “la donna dalla doppia pistola”, Lin divenne un comunista convinto. Lavorò instancabilmente come agente clandestino, convinto che gli ideali del comunismo avrebbero portato una società migliore e più giusta al popolo cinese.

Ma nel 1957 Lin fu accusato di essere “di destra”, trascorse diversi anni dentro e fuori dai campi di lavoro e fu quasi distrutto da questa esperienza. Poi arrivò l'incubo decennale della Grande Rivoluzione Culturale Proletaria.

Eppure, nonostante tutto, Lin Xiangbei è rimasto fedele ai principi del comunismo e oggi è orgoglioso del suo Paese. Il suo racconto ci offre non solo uno sguardo sulla vita della gente comune nella Cina del XX secolo, ma anche una visione delle difficoltà, della paura e dell'insicurezza di quegli anni - e del cameratismo, dell'abnegazione e dell'eroismo delle persone che lo circondavano.