Sopravvivere agli intrighi imperiali: La lotta della Corea per la neutralità tra gli imperi, 1882-1907

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Titolo originale:

Surviving Imperial Intrigues: Korea's Struggle for Neutrality Amid Empires, 1882-1907

Contenuto del libro:

In Surviving Imperial Intrigues, Sangpil Jin esplora come il successo della neutralizzazione della Corea avrebbe potuto trasformare radicalmente l'equilibrio di potere in Asia orientale. Sangpil Jin ha condotto un lavoro d'archivio multilocale, analizzando documenti del Ministero degli Affari Esteri dell'Impero austro-ungarico, del Ministero degli Affari Esteri britannico, del Ministero degli Affari Esteri francese, del Ministero degli Affari Esteri tedesco, del Ministero degli Affari Esteri giapponese, del Ministero degli Affari Esteri russo, dell'Archivio Navale di Stato russo e del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti, oltre a consultare documenti e giornali privati.

Ciò che è emerso da queste letture sono le voci disparate di molteplici attori e le loro agende riguardanti la neutralità coreana e le dinamiche relazioni internazionali nell'Asia orientale moderna. Jin sostiene che, sebbene non sia mai stata attuata, la neutralizzazione coreana aveva il potenziale per avere successo durante l'occupazione britannica del Kŏmundo (1885-1887). Sottolinea inoltre che la neutralizzazione è riemersa di recente come possibile opzione per uno Stato coreano unificato per preservare la propria flessibilità strategica nel contesto del pivot statunitense verso l'Asia e del riemergere della Cina come potenziale egemone nella regione.

Se la neutralizzazione è il punto focale del libro, Jin analizza anche le complesse e stratificate relazioni della Corea con Cina, Giappone, Russia e Stati Uniti, nel quadro generale delle rivalità sino-giapponesi, anglo-russe e russo-giapponesi. Stato periferico nel sistema internazionale contemporaneo, la Corea è stata costretta a navigare attraverso intricate relazioni diplomatiche con le principali potenze imperiali.

Jin dirige abilmente la sua lente accademica verso la comprensione delle storie alla base delle relazioni conflittuali della Corea e delle rivalità tra le potenze. L'arco temporale del suo studio, che va dal 1882 al 1907, riflette la sua periodizzazione unica che offre una visione innovativa della storia diplomatica coreana da un paradigma di geografia regionale.

Negli ultimi anni, la Corea del Sud contemporanea ha imparato a rivalutare la propria posizione strategica nell'emergente bipolarismo sino-statunitense nella regione Asia-Pacifico. Questo libro è una guida storica sia per gli specialisti che per i politici che necessitano di una comprensione sfumata della nuova era di cambiamento geopolitico, probabilmente dominata da due potenze (Cina e Stati Uniti) che possiedono una comprensione distinta delle norme e della struttura dell'ordine internazionale.