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Sonata Mulattica” di Rita Dove presenta una miscela unica di poesia e narrazione storica incentrata sulla vita del violinista George Augustus Polgreen Bridgetower. Il libro attinge a temi musicali, al contesto storico ed esplora questioni razziali, rendendolo una lettura ricca e complessa. Mentre molti lettori hanno apprezzato la bellezza e la profondità della poesia, alcuni l'hanno trovata meno accessibile, in particolare chi non ama la poesia o non ha familiarità con l'argomento.
Vantaggi:La poesia è ben realizzata e ricca di allusioni storiche. Molti lettori lodano la profondità della ricerca e la narrazione coinvolgente. È stata notata per la sua musicalità e per la capacità di evocare forti emozioni, descrivendo una narrazione avvincente della vita di Bridgetower. I lettori apprezzano il formato unico che mescola poesia e dramma e molti lo trovano intellettualmente stimolante.
Svantaggi:Alcuni lettori hanno trovato i temi densi e la poesia difficile da affrontare, soprattutto se non hanno familiarità con la poesia. Alcuni recensori hanno espresso disappunto per il fatto che il libro non fornisca informazioni significative su Bridgetower stesso. Ci sono sentimenti contrastanti riguardo all'accessibilità delle poesie, con alcuni che suggeriscono che il libro potrebbe non intrattenere o informare coloro che non sono già inclini alla poesia.
(basato su 14 recensioni dei lettori)
Sonata Mulattica: A Life in Five Movements and a Short Play
Figlio di una donna bianca e di un "principe africano", George Polgreen Bridgetower (1780-1860) si reca a Vienna per incontrare il genio "cattivo" Ludwig van Beethoven.
La successiva sonata del grande compositore è originariamente dedicata al giovane mulatto, ma George, esuberante di consensi, offende Beethoven per una donna. Da questo incontro cruciale nasce un racconto poetico grandioso e malinconico.
Un anno di lettura del New Yorker; Booklist Editors Choice Award.
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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)