Sognatori sconsolati: Pessimismo e utopia

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Titolo originale:

Disconsolate Dreamers: On Pessimism and Utopia

Contenuto del libro:

Il nostro mondo è sempre più scettico nei confronti del lieto fine. Le nozioni di resistenza o di alternativa - di speranza - sembrano sempre più infauste, mentre ci rassegniamo a una lenta e dolorosa discesa verso il capitalismo.

Tuttavia, da una posizione critica, che non si sottrae alle dimensioni dell'orrore che abbiamo di fronte, possiamo iniziare a ripensare l'utopismo e a tracciare nuovi percorsi speculativi per la fuga collettiva. Attraverso atti silenziosi di rifiuto del mondo, di eventi nichilisti o autodistruttivi, o in rinegoziazioni di più ampio respiro di ciò che è accettabile e possibile ai limiti della ragione, il pessimismo ravviva la possibilità di un cambiamento radicale. Invita a staccarsi dal mondo e, così facendo, offre uno sguardo sull'impossibile utopico.

Contro le perniciose macchinazioni del capitalismo moderno e l'ottimismo perverso che lo sostiene, Disconsolate Dreamers esplora la misura in cui il pessimismo è compatibile con un obiettivo utopico radicale, ovvero la fuga collettiva dalla miseria dell'esistenza moderna. Il libro dimostra che, in un mondo completamente senza speranza e privo di alternative razionali, è giunto il momento per la sinistra di considerare il pessimista una guida utile per uscire dalla sonnolenza del realismo capitalista, rivelando come il pessimismo richieda una revisione radicale dell'alterità utopica.