Soggetti e stranieri: storie di nazionalità, diritto e appartenenza in Australia e Nuova Zelanda

Titolo originale:

Subjects and Aliens: Histories of Nationality, Law and Belonging in Australia and New Zealand

Contenuto del libro:

Soggetti e stranieri affronta la problematica storia dell'appartenenza in Australia e Nuova Zelanda. In entrambi i Paesi, la razza è stata spesso più importante della legge nel determinare chi è considerato "uno di noi".

Ogni capitolo della raccolta mette in luce le esperienze vissute dalle persone che hanno negoziato le leggi e le politiche relative alla nazionalità e ai diritti di cittadinanza nell'Australasia del XX secolo, tra cui gli australiani cinesi arruolati durante la Prima guerra mondiale, gli agricoltori dalmati diventati contadini in Nuova Zelanda, gli indiani nell'Australia degli anni Venti che si battevano per i loro diritti di cittadinanza e le donne australiane che hanno perso la loro nazionalità dopo aver sposato soggetti non britannici.

Il libro considera anche come l'appartenenza legale - e i relativi diritti e tutele - delle popolazioni First Nations sia stata negata, nonostante la recente affermazione dell'Alta Corte australiana (nel caso storico Love & Thoms del 2020) che gli aborigeni non sono mai stati considerati "alieni" o "stranieri" dal 1788. Le esperienze di Albert Namatjira, artista di fama mondiale, e di coloro che sono stati costretti a richiedere "certificati di cittadinanza" secondo la legge dell'Australia occidentale, suggeriscono il contrario.

Il libro dimostra come a persone che appartenevano legalmente siano stati negati i diritti e le tutele di cittadini attraverso le azioni di coloro che hanno creato, amministrato e interpretato la legge nel corso del ventesimo secolo, e come le ramificazioni legali di tali azioni si facciano sentire ancora oggi.