Sociologia e hip hop: un'antologia

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Titolo originale:

Sociology and Hip Hop: An Anthology

Contenuto del libro:

Sociology and Hip Hop: An Anthology offre agli studenti una selezione accuratamente curata di articoli che esplorano il comportamento umano e la società attraverso una varietà di lenti accademiche realizzate da accademici influenzati dall'hip hop. L'antologia riconosce l'influenza dell'hip hop sulla cultura pop attraverso la musica, la moda, la danza, l'arte e altro ancora, e dimostra come i sociologi possano spiegare meglio il loro lavoro e la loro ricerca attraverso l'hip hop.

L'antologia è organizzata in quattro parti distinte. Le letture della Parte I affrontano gli stereotipi generalmente associati all'hip hop e forniscono ai lettori una maggiore comprensione dell'impatto internazionale e della rilevanza dell'hip hop. La Parte II comprende articoli che dimostrano i modi in cui la cultura e l'arte hip hop sono praticate in Paesi al di fuori degli Stati Uniti. Nella terza parte, gli studenti leggono della partecipazione delle donne e dei membri della comunità LGBTQ all'hip hop. La parte finale dell'antologia parla dell'hip hop come resistenza e presenta letture che sottolineano l'uso dell'hip hop nei movimenti sociali e nell'attivismo contemporaneo.

Progettato per aiutare i lettori a comprendere l'utilità dell'hip hop all'interno della disciplina, Sociology and Hip Hop è una risorsa ideale per i corsi e i programmi di sociologia.

Earl Wright II è professore di sociologia al Rhodes College. Ha conseguito un dottorato di ricerca presso l'Università del Nebraska.

Keri Eason è dottoranda al quinto anno del Dipartimento di Sociologia dell'Università di Cincinnati.

Anthony J. Stone, Jr. è dottorando presso il Dipartimento di Sociologia dell'Università di Cincinnati, dove è assistente alla redazione di Social Problems. Ha conseguito un master presso l'Università di Memphis.

Kierra N. Toney è al quarto anno di dottorato presso il Dipartimento di Sociologia dell'Università di Cincinnati. È assistente alla redazione di Social Problems.