Slow Computing: Perché abbiamo bisogno di vite digitali equilibrate

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Titolo originale:

Slow Computing: Why We Need Balanced Digital Lives

Contenuto del libro:

Le tecnologie digitali dovrebbero semplificare la vita.

E in larga misura lo stanno facendo, trasformando le attività quotidiane di lavoro, consumo, comunicazione, viaggio e gioco. Ma stanno anche accelerando e frammentando le nostre vite, incidendo sul nostro benessere ed esponendoci a un'ampia estrazione di dati e a una profilazione che contribuisce a determinare le nostre possibilità di vita.

Inizialmente, il blocco della pandemia COVID-19 sembrava creare nuove opportunità per le persone di praticare lo "slow computing", ma è apparso subito chiaro che era altrettanto difficile, se non di più, che in tempi normali. È quindi possibile sperimentare la gioia e i benefici dell'informatica, ma farlo in modo da affermare l'autonomia individuale e collettiva sul nostro tempo e sui nostri dati? Attingendo alle idee del "movimento lento", Slow Computing propone numerosi strumenti pratici e politici per riprendere il controllo e contrastare gli effetti più perniciosi della vita digitale.