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Signal 8: An Australian Paramedic's Story
Un'ambulanza accorre sulla scena dell'ennesima tragedia umana. Può trattarsi di un incidente stradale, di un infarto, di una sparatoria, di un annegamento, di un suicidio o forse di un bambino molto malato. Mentre noi potremmo vivere o assistere a eventi del genere nel corso della nostra vita, per i paramedici si tratta di eventi di routine. Ma la continua esposizione al lavoro ha spesso un costo significativo, a volte tragico, per il paramedico e per i suoi familiari e amici.
In Signal 8, l'autore Erik Schanssema, un paramedico australiano in pensione, racconta alcune delle sue esperienze e le sue reazioni ad esse. Fornisce descrizioni grafiche di un piccolo campione dei molti casi a cui lui e i suoi colleghi hanno assistito, con l'intento di fornire informazioni piuttosto che shock. Erik apre il suo cuore e la sua anima e ci racconta con franchezza e spesso con umorismo, anche se a volte con toni cupi, com'è stato per lui essere un paramedico sulla strada e come lo ha influenzato, come lo influenza tuttora. I casi che descrive sono impressi in modo indelebile nella sua psiche. Egli condivide la sua storia nel tentativo di aiutare gli ex, gli attuali e i futuri paramedici e operatori dell'emergenza che possono sentirsi soli o isolati a causa delle loro esperienze e di lasciare loro un senso di orgoglio per il lavoro che hanno scelto e, in definitiva, di speranza.
Questa narrazione personale offre un resoconto veritiero delle esperienze di un paramedico in prima linea con i traumi umani e della sua lotta e sopravvivenza al lutto e al disturbo da stress post-traumatico.
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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)