Siamo ancora qui: Storia fotografica del movimento indiano americano

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Siamo ancora qui: Storia fotografica del movimento indiano americano (Dick Bancroft)

Recensioni dei lettori

Riepilogo:

Il libro presenta una notevole collezione di fotografie che documentano il Movimento Indiano Americano (AIM) di Dick Bancroft. Offre una visione profonda della storia e della cultura dei nativi americani, completata da una forte narrazione. I recensori ne sottolineano l'importanza sia per il piacere personale sia a scopo educativo.

Vantaggi:

La fotografia è straordinaria e fornisce una prospettiva personale sul Movimento degli Indiani d'America. È altamente raccomandato per gli appassionati di storia, gli insegnanti e gli studenti, in quanto offre un contesto storico approfondito e un significato culturale. Molti recensori l'hanno trovato una preziosa risorsa educativa.

Svantaggi:

Alcuni lettori hanno ritenuto che il libro non abbia dato credito a figure significative del movimento, menzionando in particolare Annie Mae Aquash. Sebbene sia stato generalmente accolto con favore, si desidera un riconoscimento più ampio di tutti gli importanti collaboratori dell'AIM.

(basato su 7 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

We Are Still Here: A Photographic History of the American Indian Movement

Contenuto del libro:

Il Movimento Indiano d'America, fondato nel 1968 a Minneapolis, irruppe in quell'epoca turbolenta con passione, rabbia e atti di resistenza radicali. Stimolati dal movimento per i diritti civili, i nativi iniziarono a protestare contro i decenni - secoli - di corruzione, razzismo e abusi che avevano subito. Sostennero la necessità di un cambiamento politico, sociale e culturale e ottennero attenzione.

Le fotografie dell'attivista Dick Bancroft, uno dei principali documentaristi dell'AIM, offrono una visione straordinariamente intima di questo importante pezzo di storia americana dal 1970 al 1981. La giornalista veterana Laura Waterman Wittstock, che ha partecipato agli eventi a Washington, ha intervistato una serie di partecipanti sopravvissuti per raccontare le storie dietro le immagini.

Le parole di Russell Means, Dennis Banks, Clyde Bellecourt, Eddie Benton Banai, Pat Bellanger, Elaine Salinas, Winona LaDuke, Bill Means, Ken Tilsen, Larry Leventhal, Jose Barreiro e altri raccontano le storie: le occupazioni di edifici federali e della diga di Winter nel Wisconsin, la fondazione di scuole di sopravvivenza nelle Twin Cities, i processi di Wounded Knee, le conferenze internazionali per i diritti indigeni, la carovana del Trail of Broken Treaties e la Longest Walk for Survival, i powwows e gli accampamenti e le azioni delle Nazioni Unite. Questo è il resoconto interno di un movimento che ha iniziato a cambiare una nazione.

Dick Bancroft è il fotografo non ufficiale del Movimento Indiano d'America dal 1970. Ha viaggiato in tutto il mondo per scattare queste fotografie. Laura Waterman Wittstock (Seneca Nation), scrittrice e consulente per i media, ha coperto i primi anni del Movimento degli Indiani d'America come giornalista. Rigoberta Mench Tum, premio Nobel per la pace 1992, è un'attivista per i diritti degli indigeni in Guatemala.

Altre informazioni sul libro:

ISBN:9780873518871
Autore:
Editore:
Lingua:inglese
Rilegatura:Copertina morbida

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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)