Shopomania: La nostra ossessione per il possesso

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Titolo originale:

Shopomania: Our Obsession with Possession

Contenuto del libro:

Una sfida riflessiva e provocatoria al consumismo (con tanto di nomi e buffonate di celebrità). Sgarbato e satirico, Shopomania è uno studio economico, ambientale e sociale.

Questo dizionario di parole coniate, o "shoponimi", dall'anima scanzonata e cupa, porta i lettori sulle montagne russe di buffonate avariate e sregolatezze oltraggiose. Lo shopping, in una forma o nell'altra, esiste da millenni ma, a parte qualche crollo, ogni generazione ha superato la precedente. Negli ultimi cinquant'anni, lo shopping - e la relativa impronta di carbonio - è cresciuto in modo esponenziale.

Berton sostiene che se abbiamo inventato la cultura del consumo di oggi, allora possiamo inventare qualcosa per sostituirla. Possiamo fare un lavoro migliore per rendere il ciclo delle cose veramente circolare anziché lineare.

Possiamo essere più consapevoli dal punto di vista ambientale, sociale e politico di ciò che compriamo e di come ci arriva, e di dove andrà a finire dopo che l'avremo finito. Una specie che ha reso lo shopping onnipresente può risolvere tutti questi problemi con poco più della cooperazione e della creatività, e chiedendosi se sia davvero necessario "possederlo ora" come ci è stato detto - senza sosta - fin dall'infanzia.

Dobbiamo possedere una cosa per goderne? Abbiamo davvero bisogno di tutte queste cose?