Shock operativo e teoria della complessità

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Shock operativo e teoria della complessità (J. Blakesley Paul)

Recensioni dei lettori

Riepilogo:

Il recensore esprime insoddisfazione per la commercializzazione del suo lavoro, che è stato pubblicato senza il suo consenso. Chiariscono che il contenuto è liberamente accessibile online e che non hanno ricevuto alcun compenso per la sua vendita. Nonostante le rimostranze, riconoscono un senso di orgoglio per la pubblicazione del loro lavoro.

Vantaggi:

L'opera è pubblicata e accessibile gratuitamente online; il recensore prova un senso di orgoglio per essere stato pubblicato.

Svantaggi:

L'opera è stata pubblicata e venduta senza il consenso dell'autore; l'autore non ha ricevuto alcun compenso o riconoscimento.

(basato su 1 recensioni dei lettori)

Titolo originale:

Operational Shock and Complexity Theory

Contenuto del libro:

Dal periodo classico fino al XVII secolo, lo studio della guerra è stato praticato prevalentemente con il veicolo della storia. La rivoluzione scientifica, inaugurata dalle leggi newtoniane, ha avuto un forte impatto sul pensiero militare occidentale.

Credendo nel potere del riduzionismo, si insegnava ai pianificatori a scomporre i problemi nelle loro parti costitutive e a risolverli, quasi isolatamente. Questa analisi era seguita da una sintesi delle parti costituenti per risolvere il problema. La scienza newtoniana ha cominciato a vacillare all'inizio del XX secolo con l'avvento della teoria dei sistemi.

La teoria della complessità si è sviluppata dallo studio di sistemi complessi adattivi che mostravano una capacità di auto-organizzazione che impediva loro di scivolare nel caos.

Un sistema complesso si adatta all'ambiente circostante e impara dalle sue interazioni. Questo apprendimento permette al sistema di massimizzare la sua posizione rispetto all'ambiente e può portare all'emergere di un sistema nuovo e inaspettato che non può essere previsto dagli elementi originali.

Queste nuove scienze sottolineano la non linearità e la necessità di considerare i problemi in modo olistico. Gli Stati Uniti, sviluppando alcuni dei soldati meglio addestrati e tecnologicamente equipaggiati al mondo, hanno ridotto esponenzialmente la possibilità di combattere un conflitto ad alta intensità in un futuro prossimo o medio. Ironia della sorte, la padronanza di questo tipo di guerra ha costretto altri a modificare la propria condotta bellica.

C'è stata una recrudescenza delle sfide da parte di attori non statali, come non si vedeva da secoli. Le operazioni militari presentano i segni indicativi di un comportamento complesso. Nonostante il riconoscimento del cambiamento dell'ambiente e del nemico, la dottrina dell'esercito statunitense è ancora radicata nel concetto di battaglia simmetrica e molti modelli teorici attuali non affrontano adeguatamente la crescente complessità della guerra, compreso il concetto di shock operativo.

A causa del riduzionismo meccanicistico, i modelli non si prestano a situazioni di combattimento future in cui emergono.

Altre informazioni sul libro:

ISBN:9781288299669
Autore:
Editore:
Lingua:inglese
Rilegatura:Copertina morbida

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Ultima modifica: 2024.11.08 20:28 (GMT)