Settetto per i luminosi

Titolo originale:

Septet for the Luminous Ones

Contenuto del libro:

Un poeta nero esegue un recupero sciamanico dell'anima della settecentenaria tradizione diasporica delle arti nere.

Continuando la sua ricerca di un mythos neotropicale, in questa brillante seconda raccolta la poetessa fahima ife articola varie scene di subduzione. Parlato in un tranquillo riconoscimento e fondato sul desiderio, Septet for the Luminous Ones immagina un paesaggio sonoro lussureggiante strutturato in una fusione spirituale obliqua di Tano e Yoruba. Ovvero, come suonava la prima volta che si riunivano, e come suona sempre dopo: un richiamo senza fiato, da diaspora. Analogamente agli episodi di Maroon Choreography, quello che risuona in queste poesie è un estatico canto d'amore delle Americhe caraibiche, delle terre e delle isole principali, modellato e rimodellato come lavoro di respirazione, rituale, comunione e fantasia. In sostanza, la raccolta parla di innalzare le frequenze vibrazionali di tutte le specie sulla Terra attraverso una sensuale pulsazione di Black English.

Da Alchemical Sirens.

Sfarfalla.

Attrazione balsamica.

Umido nei palmi delle nostre mani.

Un salmo, una lampada, una linfa nel nostro grembo.

Un aspide.

Una canzone d'amore plausibile dopo le poesie d'amore.

L'ultima volta sono stati messi in attesa.

Come in "b l a ck a r t".

La nuova arte nera è questa.

Trovare l'anima perduta e amarla.