Sete di vino e di guerra: l'intossicazione dei soldati francesi sul fronte occidentale

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Titolo originale:

A Thirst for Wine and War: The Intoxication of French Soldiers on the Western Front

Contenuto del libro:

A partire dall'autunno del 1914, ogni soldato francese sul fronte occidentale ricevette una razione giornaliera di vino dall'esercito. All'inizio si trattava di un modesto quarto di litro, ma nel 1917 la razione era aumentata fino all'equivalente di una bottiglia intera al giorno.

La razione di vino aveva lo scopo di sostenere il morale nelle trincee, rendendo gli uomini più disposti a sopportare le sofferenze e la noia. L'esercito forniva inoltre ai soldati dosi di alcol distillato poco prima degli attacchi per aumentarne la ferocia e l'impavidità. Questa distribuzione strategica di alcolici fu una caratteristica distintiva dell'esperienza di guerra dei soldati francesi ed equivaleva a una politica sperimentale di intossicazione dei soldati a fini militari.

A Thirst for Wine and War esplora il condizionamento emotivo e comportamentale dei soldati da parte dell'esercito francese attraverso la distribuzione di una droga che altera la mente e che in seguito fu salutata come uno dei "padri della vittoria" dell'esercito. La razione giornaliera di vino è nata da un insieme inaspettato di fattori, tra cui la demoralizzazione della guerra di trincea, la paura dell'industria vinicola di perdere i suoi principali consumatori e il consenso medico sui benefici del consumo di vino.

La pratica dell'esercito di distribuire alcolici per incoraggiare i soldati era un'arma a doppio taglio, poiché gli uomini potevano diventare indisciplinati. L'esercito implementò regolamenti e reti di sorveglianza per limitare il consumo di alcolici dietro le linee, nel tentativo di garantire che bevessero solo quando era utile allo sforzo bellico. Quando il morale crollò nella primavera del 1917, l'esercito perse il controllo di questo sistema precario e i soldati ubriachi si ammutinarono a migliaia.

La disciplina fu ripristinata solo quando l'esercito riprese il controllo del consumo di alcolici da parte dei soldati. Attingendo a una serie di archivi, narrazioni personali e diari di trincea, A Thirst for Wine and War mostra come l'intossicazione dei soldati da parte dell'esercito francese costituisse un esercizio unico di biopotere dispiegato su scala di massa.